IL NUOVO ISPETTORATO DEL LAVORO

IL D.Lgs. 24 settembre 2016, n. 185 entrato in vigore lo scorso 8 ottobre 2016, ha apportato alcune correzioni al nuovo Ispettorato del lavoro.

Oltre alla sede centrale che è prevista sia ubicata in Roma, le modifiche più sostanziali riguardano i compiti di tale organo di vigilanza, che coordinerà ed eserciterà su tutto il territorio nazionale, sulla base di direttive emanate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Sono state indicate anche delle specifiche linee guida per:
- Vigilanza sul corretto utilizzo delle prestazioni accessorie;
- Vigilanza in materia di lavoro;
- Contribuzione e assicurazione;
- Vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- Accertamenti in merito ai riconoscimenti dei diritti a prestazioni per infortuni sul lavoro e malattie professionali.
Lo statuto del nuovo Ispettorato del Lavoro, delineato con D.P.R. 26 maggio 2016, n. 109, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 21 giugno 2016, n. 143, è composto da 13 articoli e ha l’obiettivo di individuare i fini istituzionali dell’Ente, definire le procedure di funzionamento degli organi e le procedure di svolgimento degli adempimenti contabili.

Il D. Lgs. è consultabile al seguente link.